Nell’anno che ha consegnato a Brescia e Bergamo la Capitale della Cultura, il Gruppo Alfa Acciai partecipa alle celebrazioni e alle numerose attività e iniziative culturali organizzate, dando il proprio sostegno al Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, giunto alla sua 60esima edizione.

La rassegna si terrà dal 22 aprile al 16 giugno 2023 e sarà composta da diversi appuntamenti organizzati al Teatro Grande di Brescia e al Teatro Donizzetti a Bergamo, e in alcuni altri importanti luoghi della cultura delle due città lombarde. Il tema della rassegna pianistica di quest’anno sarà l’Anti Avanguardia, con una selezione di oltre 30 compositori il cui successo, spesso ostracizzato dalla critica contemporanea, è stato decretato da pubblico e critica negli anni successivi. Tra i nomi che gli spettatori potranno ascoltare durante il Festival ci sono Rachmaninov, Šostakovič, Prokof’ev, Bernstein, Adams e Rzewski; ma anche Nyman Emerson, Lake & Palmer, Silvia Colasanti, Carlo Boccadoro e Nicola Campogrande.

Ai concerti inaugurali si aggiungono due Concerti speciali dedicati a Capitale della Cultura, che porteranno nelle due città che ospitano la rassegna la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly e Mao Fujita, come solista. I due concerti, in programma sabato 22 aprile a Brescia e giovedì 4 maggio a Bergamo, avranno finalità benefica grazie al sostegno di Alfa Acciai, A2A e SIAD. Con l’acquisto del biglietto, gli spettatori contribuiranno infatti ai progetti del Banco dell’Energia, ente filantropico che sostiene persone e famiglie in situazione di vulnerabilità economica e sociale, con particolare attenzione alla povertà energetica.

Clara Stabiumi, membro del Consiglio di Amministrazione di Alfa Acciai, esprime tutta la soddisfazione per la partecipazione del Gruppo a questo importante appuntamento per la città:

"Sono orgogliosa e felice del sostegno che Alfa Acciai dà alla rassegna pianistica e alla celebrazione dell’importante appuntamento di Brescia e Bergamo Capitale della Cultura 2023. Felice perché l’alleanza delle due città nata sessant’anni fa nel segno della musica e della cultura ha anticipato il riconoscimento conferito quest’anno. Orgogliosa perché la scelta del Gruppo di dare il proprio sostegno si inserisce nella più ampia attenzione alla cultura e al territorio, che è parte del DNA aziendale."